domenica 19 settembre 2010

brasile

Gli uccelli di Alfred Hitchcock

Trama [modifica]
« Ma signora, assalire è una parola un po' grossa: gli uccelli non hanno mica l'abitudine di assalire la gente senza motivo. »

In un negozio di animali a San Francisco s'incontrano l'avvocato Mitch Brenner (Rod Taylor) e la ricca e giovane Melanie (Tippi Hedren), figlia dell'editore di uno fra i maggiori giornali della città. Indispettita e insieme attratta dall'atteggiamento dell'uomo, Melanie decide di fargli una sorpresa e di recarsi a Bodega Bay - dove Mitch trascorre i fine settimana in compagnia della madre e della sorellina Cathy - col pretesto di donare alla bimba, per il suo compleanno, una coppia di pappagalli "inseparabili". Da poco arrivata sul posto, Melanie viene attaccata deliberatamente da un gabbiano che le ferisce la testa, mentre sta guidando un motoscafo nella baia. Melanie viene ospitata da Annie, maestra di scuola di Cathy e vecchia fiamma di Mitch. Durante la notte un gabbiano, inspiegabilmente, sbatte sulla porta di casa. È solo il primo di una serie di strani accadimenti che vedono protagonisti gli uccelli: le galline della casa si rifiutano di mangiare; durante la festa di Cathy uno stormo di gabbiani attacca i bambini; la sera stessa la casa dei Brenner viene attaccata da centinaia di passeri che entrano attraverso il camino; viene ritrovato nella propria dimora un cadavere a cui gli uccelli hanno strappato gli occhi; un peschereccio viene assalito dai gabbiani; una trentina di bambini vengono attaccati da una frotta di corvi mentre escono da scuola. I paesani sono per lo più increduli e tendono a minimizzare gli eventi, fino a quando non si verifica un attacco di vaste proporzioni in pieno giorno, sotto gli occhi di tutti gli abitanti di Bodega Bay. In breve tempo l'intera cittadina viene attaccata da migliaia di uccelli che seminano il terrore; anche la maestra Annie rimane vittima degli animali assassini, mentre i protagonisti si barricano in casa, assediati dagli uccelli che feriscono gravemente Melanie; Mitch decide di portarla all'ospedale. All'alba i quattro partono alla volta di San Francisco. Appollaiati ovunque, migliaia di uccelli li osservano immobili e minacciosi.
Il film non dà alcuna spiegazione sulla rivolta degli uccelli né su una possibile conclusione, lasciando possibili molteplici interpretazioni.


Produzione

Sceneggiatura

Una prima versione della sceneggiatura prevedeva che i fuggiaschi giungessero a San Francisco e trovassero il Golden Gate invaso dagli uccelli. In seguito, Hitchcock optò per un finale aperto a diverse interpretazioni (modo di fare in molti suoi film) e volle che dopo l'ultima inquadratura non comparisse la scritta "The End".

Cast [modifica]

Cameo [modifica]

Come in quasi tutti gli altri suoi film, Hitchcock appare in un cameo: ne Gli uccelli lo si vede, all'inizio, uscire dal negozio di animali con due cani al guinzaglio. Invece, nel libro da cui è stato tratto questo film, non compaiono cani, gli unici animali che compaiono sono varie specie di uccelli.

Riprese [modifica]

Le riprese furono interrotte per una settimana a causa di un esaurimento nervoso di Tippi Hedren: nella scena in cui sale in una camera e viene aggredita dagli uccelli, uno dei gabbiani la ferì involontariamente vicino al viso e lei perse la pazienza; il lunedì successivo, quando dovettero riprendere le riprese, la trovarono stesa sul divano in stato di choc. Usarono quindi una controfigura per la scena in cui Mitch la porta giù dalle scale. In più, Hitchcock, fece attaccare al vestito di Melanie gli uccelli, in modo che fosse più realistico.
Uno dei corvi addestrati aveva preso in antipatia Rod Taylor, e appena lui arrivava sul set chiedeva preoccupato se l'uccello lavorasse quel giorno; il corvo, però, lo aspettava puntualmente appoggiato su una trave del set e lo inseguiva per beccarlo.
Hitchcock detestava lavorare in esterni, infatti la maggior parte dei fondi che si vedono sono stati dipinti: nonostante le difficoltà per le tecniche di ripresa sul fondale blu in uso in quel periodo, trovarono un'alternativa usando il metodo introdotto da Disney, usando cioè mascherine e fondali illuminati con lampade al sodio su fondale giallo.
L'associazione per la protezione degli animali era sempre presente sul set per assicurarsi che non venisse fatto del male agli uccelli.

Colonna sonora [modifica]

Il film è totalmente privo di colonna sonora. Nei titoli di testa non viene riprodotta musica, ma solo il gracchiare dei corvi.
Nonostante il film non contenga nessuna partitura (solo un Incidental Music con il pianoforte) il compositore abituale di Alfred Hitchcock (Bernard Herrmann) era consulente per il rumore provocato dagli uccelli. IMDB


Il vizio
Nell'accezione più comune, il vizio è un'abitudine umana negativa, che spinge l'individuo ad un comportamento nocivo normalmente ripetitivo.
Il comportamento può essere legato ad un atteggiamento personale, dipendente da diversi fattori, o legato ad agenti esterni come il fumo, l'alcol o la droga.

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